Notiziario 03 / 2019

1 4 | N o t i z i a r i o O r d i n e d e g l i I n g e g n e r i d i V e r o n a e P r o v i n c i a come Avvocati, Commercialisti e Notai. Alcuni Ordini, tra cui il nostro, hanno anche riconosciuto i crediti formativi per la propria categoria professionale. Inoltre l’evento è particolarmente importante perché vedrà non solo la presenza dei cittadini che potranno partecipare liberamente a tutti gli eventi ma anche degli amministratori di condominio. Il Consiglio che rappresento ha ritenuto che fosse strategico il connubio tra prevenzione sismica e condomini ed ha investito tutte le risorse disponibili per l’ottenimento del miglior risultato possibile. è noto a tutti che la maggior parte degli edifici risalgono tra gli anni 60, 70, 80 se non, addirittura, a periodi precedenti. Queste opere, seppur in buono stato di conservazione, hanno bisogno di manutenzione straordinaria per migliorarne l’efficienza e la staticità. La Fiera del Condominio e la Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica rappresentano il miglior momento per sensibilizzare i cittadini su questi importanti temi, motivo per cui è necessario che la nostra categoria assieme alle altre professioni tecniche e associazioni imprenditoriali si mobilitino per aumentare l’efficienza e la sicurezza delle nostre abitazioni ed edifici ma anche per rilanciare un settore economico che ci vede tutti coinvolti. Un altro importante tema che trova spazio in questo numero del Notiziario è relativo all’approvazione della legge regionale sulla tutela della professione e sull’equo compenso. Un tema che è stato affrontato nell’Assemblea Ordinaria del nostro Ordine a fine 2018 e che ha visto, dopo un percorso legislativo regionale, la sua approvazione nella seduta del Consiglio della Regione Veneto del 3 settembre 2019. Ha avuto un ruolo determinante il nostro Ordine, non solo a livello provinciale ma anche a livello regionale nel coinvolgere e coordinare le altre professioni tecniche e nel supportare la legge sino al momento della sua approvazione. Con questa legge non si ripristinano i minimi tariffari come tanti avrebbero voluto, ma è un segnale che viene lanciato nei confronti dell’opinione pubblica volta a ribadire con fermezza che i professionisti non solo devono essere pagati, indipendentemente dall’eventuale realizzazione di quanto progettato, ma anche in modo equo ovvero in considerazione della professionalità e della responsabilità. ■

RkJQdWJsaXNoZXIy MTUzNjY=