Notiziario 03 / 2019

D i g i t a l e & I n n o v a z i o n e | 1 9 effettuate devono essere ripetibili. Le informazioni acquisite possono essere verificate in ogni momento. Altra osservazione concerne il fatto che il Digital Forensics non si limita alle memorie di massa e/o alle reti di computer, ma si estende a qualsiasi sistema digitale: dai PC, agli iPod, agli smartphone fino ai sistemi di riconoscimento automatico di voci ed immagini, ecc.. In questo senso è da ritenere una specifica e vasta materia scientifica che richiede allo specialista una competenza tecnica specifica e non improvvisata o superficiale. La giustizia, le parti in causa necessitano di persone competenti, formate e preparate! Non si può parlare però di Digital Forensic senza sconfinare nel campo della sicurezza informatica. Di fatto sicurezza informatica e digital forensics sono due facce della stessa medaglia perché con la prima si vanno a gestire quelle che sono le procedure per la sicurezza delle informazioni veicolate, mentre con la seconda si vanno ad utilizzare gli strumenti informatici per cercare di ricostruire un reato informatico. Quindi è possibile affermare che la sicurezza informatica ha come obiettivo la prevenzione della manipolazione non autorizzata dell’informazione, mentre la digital forensics ha come scopo la scoperta e l’evidenziazione del dato digitale rilevante ai fini giuridici. La persona che si occupa dell’analisi forense, definita computer forenser o meglio digital forensics, ha bisogno di utilizzare particolari strumenti hardware e sofisticati software (entrambi sempre aggiornati) per il recupero dei dati al fine di poter reperire tutte le informazioni utili da qualsiasi dispositivo tecnologico. Il cyberbullismo Una nuova manifestazione di atti di bullismo e il cyberbullismo, frutto dell’attuale cultura globale in cui le macchine e le nuove tecnologie sono sempre più spesso vissute come delle vere e proprie estensioni del se. Nel cyberbullismo gli attacchi non sono solo nel contesto scolastico ma anche in altri ambiti. La vittima può ricevere messaggi o e-mail sgradevoli dovunque si trovi e questo, se perpetrato quotidianamente e sistematicamente la rende vulnerabile e continuamente esposta a disagi. Nel bullismo digitale la responsabilità può essere condivisa anche da chi visiona un video, un’immagine e decide di divulgarla indistintamente. Il gruppo quindi acquisisce un ruolo ed una responsabilità che spesso determina conseguenze anche gravi nella vittima di cyber bullismo. Forme di cyber bullismo Alcune forme comuni di questi crimini delle quali la cronaca è piena, sono (nella maggior parte dei casi) riconducibili alle azioni di inoltro alla vittima predestinata di una serie ripetitiva di messaggi, foto, audio con carattere di offesa e denigrazione. Siamo innanzi ad una vera e propria azione persecutoria attraverso l’invio ripetitivo di minacce ed offese, la “denigration” nel pubblicare pettegolezzi, dicerie sulla vittima per lederne la reputazione. La conseguenza spesso e l’isolamento sociale della