Notiziario 03 / 2019

2 2 | N o t i z i a r i o O r d i n e d e g l i I n g e g n e r i d i V e r o n a e P r o v i n c i a del settore, congiuntamente con le forze dell’ordine è nostra intenzione coinvolgere anche il dipartimento di scienze giuridiche UniVr e il tribunale c/p di Verona affinché tutte le figure operanti nel settore possano portare il loro contributo. Unire gli sforzi per i prossimi eventi, è certamente utile a noi tutti per un approfondimento della scienza della Digital Forensics e contemporaneamente avvicinare gli operatori alla ricerca di perfezionare la scienza giuridica nell’informatica forense nei vari aspetti penalistici processualpenalistici che si trovano in attività ma con rilievo anche all’ambiente civile e amministrativo. Nel processo lo scontro tra nuove forme di criminalità e nuove metodologie investigative di contrasto si traduce, da parte del legislatore e da parte dell’interprete, nel continuo sforzo di conciliare due fondamentali ma opposte esigenze, il primo l’accertamento del fatto, ed il secondo la tutela dei diritti fondamentali degli individui coinvolti in tale accertamento. Da qui è indispensabile trovare un giusto equilibrio tra tutela della società e rispetto dei diritti fondamentali della persona per cui sorge la necessità di conciliare innovazioni scientifiche e rispetto delle regole processuali, fra le quali soprattutto la garanzia del contraddittorio nella formazione della prova scientifica. È il tema della “digital evidence”, la prova digitale e la sua logica giuridica tradotta nell’informatica del diritto. A parere dello scrivente, visto la delicatezza dei dati trattati che hanno diretto impatto sulla vita privata e lavorativa di ogni uno di noi, fa nascere l’esigenza di non ritenersi sufficiente preparati appartenendo ad una categoria professionale formatasi anni fa, oppure essere semplicemente iscritto ad un elenco di periti di tribunale, ma nasce l’esigenza di sottostare ad un programma di formazione continua del professionista di settore dettato dall’esigenza di essere informato su una materia in continua evoluzione. Un programma di informatica giuridica è uno strumento di verifica delle competenze, di certificazione delle abilità acquisite, e delle implicazioni legali e formali nell’utilizzo di tecnologia ICT. Infatti il D.Lgs 179/2016 ha definito l’informatica giuridica una competenza fondamentale dei futuri cittadini digitali e dei dipendenti e dirigenti della pubblica amministrazione. La conoscenza relativa alle implicazioni di leggi e normative, quali quelle su privacy, tutela dei dati, diritti del cittadino e del consumatore, codice di amministrazione digitale, gestione e conservazione documentale, tuttavia è spesso affrontata senza un corretto inquadramento degli argomenti e soprattutto delle ricadute nelle attività operative non solo di specialisti o di addetti a specifiche aree ICT, ma in generale di tutto il personale operante nella PA. Dopo gli eventi di cui sopra, ed in caso di interesse degli iscritti, sarà valutata da parte del nostro Ordine degli Ingegneri la possibilità di istituire un corso di formazione specifico che si rivolga a tutti coloro che nella propria attività sentono il bisogno di avere conoscenze e competenze specifiche e certificare le abilità acquisite riguardanti l’informatica giuridica nell’utilizzo di tecnologia ICT. ■

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