Notiziario 03 / 2019

D i g i t a l e & I n n o v a z i o n e | 3 5 Fiera del condominio: la necessità di fare squadra Il 70% dei fabbricati ha più di trent’anni. Ci vogliono standard di qualità imposti per ristrutturazioni urgenti e il risparmio energetico ◉ Chiara Bazzanella ORDINE A Verona il 45% della popolazione vive in condominio. Il 48,1% degli alloggi che si trovano in tutta la provincia – e addirittura il 62,3% di quelli in città - è stato però costruito prima del 1970 e presenta quindi caratteristiche di scarsa o nulla rispondenza alle normative antisismiche ed energetiche. L’istantanea arriva dal coordinatore scientifico del Centro Studi YouTrade, Federico Della Puppa, a ridosso della seconda edizione della fiera del condominio sostenibile che si terrà a Verona dal 20 al 22 ottobre. Promosso dall’Ordine degli Ingegneri con l’editore Virginia Gambino e l’economista Della Puppa, l’evento propone convegni, workshop, e approfondimenti non solo per i cittadini, ma anche per imprese e professionisti, con focus su aspetti giuridici, contabili, sulla morosità o per la gestione dei conflitti, e ancora sulla sicurezza nei cantieri, l’efficientamento energetico e i bonus fiscali. Si parlerà naturalmente anche del ruolo dell’amministratore di condominio, messo sempre più a dura prova dal dilagare di complessi in cui le esigenze residenziali si mescolano a quelle commerciali, e alle prese con edifici vecchi da gestire, che necessitano di ammodernamenti e ristrutturazioni sempre più urgenti, specie dal punto di vista del risparmio energetico. Michele Ischia, presidente della sede di Verona dell’Associazione di amministratori contabili e immobiliari (ANACI), ci offre una panoramica di quali siano le principali sfide in corso e di quanto sia importante una nuova sinergia tra tecnici e professionisti, imprese e politica, per garantire la buona gestione del patrimonio edilizio. “Da qualche anno è esplosa la moda dei complessi promiscui tra residenziale e commerciale, in cui appartamenti per le famiglie si mescolano ad ambulatori medici o negozi e supermercati. Le esigenze