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“Patrimonio culturale, rigenerazione urbana e sperimentazione. Scuole, progetti e discipline a confronto” – Call for papers e Convegno internazionale 15-16 e 17 dicembre 2025 – Sapienza Università di Roma

Dicembre 15,08:00 - Dicembre 17,17:00

Si informa che il “Laboratorio Progetto Roma”, in collaborazione con il Dottorato di Ricerca in Pianificazione, Design e Tecnologia dell’Architettura del Dipartimento PDTA, Sapienza Università di Roma, promuove una Call for papers nel quadro di una più ampia iniziativa dal titolo “Patrimonio culturale, rigenerazione urbana e sperimentazione. Scuole, progetti e discipline a confronto”, che vedrà lo svolgimento di un Convegno internazionale nelle giornate del 15-16 e 17 dicembre 2025, presso la sede del Dipartimento PDTA, Sapienza Università di Roma, via Flaminia 70, Roma.

L’iniziativa trae origine dalla necessità di rispondere all’emergere di una nuova questione urbana, che sottende condizioni generalizzate di marginalità e che richiama l’urgenza di attivare politiche, strategie, procedure e strumenti che forniscano risposte integrate alle istanze di rigenerazione ambientale, rivitalizzazione sociale, valorizzazione culturale ed economica della città, dando priorità alla realizzazione di un nuovo welfare urbano per garantire il diritto alla salute, all’istruzione, alla mobilità pubblica, all’abitare, alla città.
Nel quadro delle politiche europee e della programmazione comunitaria, la realizzazione di questo nuovo welfare richiama l’esigenza e costituisce, dunque, l’obiettivo prioritario di una strategia integrata e interscalare di governo pubblico, per la rigenerazione urbana e il riequilibrio territoriale, che coniuga i caratteri propri di una dimensione urbanistica con quelli di inclusione sociale e di sviluppo economico locale, assumendo la città pubblica come struttura di riferimento, rete di reti materiali e immateriali, interattive e integrate; espressione dell’identità storico-culturale e sociale e mezzo per la ricomposizione del legame tra continuità fisica e integrazione sociale, tra specificità formale e identità culturale, tra rappresentazione e autorappresentazione delle comunità.
L’iniziativa fa, quindi, propria l’urgenza di una riflessione che ponga all’attenzione della ricerca e della sperimentazione una convergenza intersettoriale e interistituzionale tra tutte le politiche che attengono al governo del territorio, da quelle urbanistiche, a quelle relative al patrimonio culturale, ambientali, edilizie, sociali, dando priorità alla valorizzazione e alla messa in rete dei beni comuni identitari, sui quali rifondare la struttura della città pubblica, la qualità dell’ambiente urbano e il senso stesso dell’uso collettivo degli spazi.
In coerenza con gli obiettivi della Linea tematica 4, essa è finalizzata alla definizione di nuovi riferimenti teorico metodologici e operativi per un sistema di pianificazione innovato, che, attraverso un’integrazione di paradigmi, apparati normativi e regolamentari, programmi, forme e contenuti degli strumenti, meccanismi attuativi, sia in grado di sostenere strategie e progetti di rigenerazione per restituire riconoscibilità alle aree interessate da marginalizzazione; delineando un uso del patrimonio come leva strategica per l’innesco di nuove economie mirate alla cultura, al turismo e alla sostenibilità ambientale.
Progetti che trovano nelle Istituzioni pubbliche e negli Enti locali un ruolo fondamentale nel sollecitare le sperimentazioni, attraverso bandi di pubblica evidenza, accordi e convenzioni con istituzioni pubbliche e private; abilitando i soggetti che operano sul territorio, svolgendo un’azione quotidiana di mediazione, mettendo a disposizione beni immobiliari pubblici in disuso, per l’avvio di processi finalizzati insieme alla riqualificazione di spazi fisici, e alla rigenerazione sociale e identitaria delle comunità; favorendo inclusione e coesione, creando posti di lavoro, valorizzando le esperienze imprenditoriali; perseguendo obiettivi di democratizzazione, sia nel senso di miglioramento delle condizioni di vita, sia per il rafforzamento della fruizione collettiva, quale attuazione del principio costituzionale di uguaglianza.
A questi fini, l’iniziativa richiama l’imprescindibilità di un approccio sperimentale e strutturale, connotato da alti livelli di integrazione, interdisciplinarietà, interscalarità e iteratività, per recepire la nuova dimensione della città contemporanea, rendendo operativi gli indirizzi del Programma Horizon Europe e del PNR 2021/2027, per governare il cambiamento, adottando approcci “interdisciplinari, inclusivi, intersettoriali, e comparativi, consentendo di individuare i fattori di cambiamento durante l’elaborazione di teorie innovative, indicazioni specifiche e raccomandazioni politiche per andare avanti”.

In questo contesto di riferimento, la Call for papers “Patrimonio culturale, rigenerazione urbana e sperimentazione. Scuole, progetti e discipline a confronto”, rivolta a ricercatori, studiosi e professionisti che afferiscono a una molteplicità di discipline inerenti il governo del territorio, caratterizzate da un forte connotato sperimentale, è finalizzata a promuovere un ampio confronto interdisciplinare e a selezionare ipotesi di lavoro e contributi di idee sui temi proposti.
Questo, in particolare, attraverso l’invio di un abstract in italiano e inglese (della dimensione di 1.000 caratteri spazi inclusi redatti secondo le linee guida), in formato word, entro il 5 dicembre 2025 all’indirizzo email patrimonioculturale.pdta@uniroma1.it, indicando nell’oggetto “Abstract – Patrimonio culturale e sperimentazione”.
Al fine di favorire un’ampia e qualificata divulgazione, il Comitato scientifico procederà a una selezione dei contributi più significativi che saranno oggetto di una pubblicazione cartacea su volume con ISBN, previo invio del full paper.
I full paper (massimo 20.000 caratteri spazi inclusi, compreso abstract in inglese e bibliografia, con 4 immagini) dovranno essere trasmessi in formato word nella versione definitiva entro il 1 marzo 2026 insieme alla ricevuta del pagamento della quota per le spese di pubblicazione sul volume pari a 300,00 euro (250,00 euro per studenti) che dovrà pervenire tramite bonifico bancario sul conto corrente del Dipartimento PDTA (Unicredit – Agenzia Roma La Sapienza n. 30660 Iban: IT80H0200805227000401386464).

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