1 December 2021
Commissione Ingegneria Forense: presentazione
L’Ingegneria Forense è quella disciplina che utilizza i principi e metodi scientifici per la risoluzione dei quesiti di natura tecnica in ambito giudiziario e quindi coniuga l’Ingegneria con la Giurisprudenza, ovvero la Tecnica con il Diritto. L’Ingegnere Forense è un professionista che investiga, effettua rilievi, raccoglie prove e dati sulle cause e sulle responsabilità di un evento dannoso e opera come Consulente Tecnico di Ufficio o di Parte.
L’Ingegnere Forense si occupa di analizzare i materiali, i prodotti, le strutture, i macchinari e dispositivi informatici che hanno subito un fallimento, un danno o guasto, per qualunque tipo di costruzione, impianto, software, hardware che da un lato non hanno garantito le prestazioni desiderate e dall’altro hanno provocato danni a persone e/o cose.
L’ingegneria legale è dunque trasversale e investe tutti i tre settori dell’ingegneria e l’ambito di investigazione può pertanto essere piuttosto ampio, a titolo di esempio può riguardare:
• nel settore civile: l’instabilità di edifici sino ai crolli e disastri di qualunque tipo di infrastruttura (eclatante il crollo del ponte Morandi a Genova), l’infortunistica stradale e sul lavoro, gli incendi e l’estimo;
• nel settore industriale, sia l’ambito meccanico (si vedano i fenomeni di cedimento in esercizio di componenti o parti di macchina), sia l’ambito chimico ed elettrico (si vedano i disastri negli impianti e le esplosioni);
• nel settore gestionale informatico: l’analisi dell’informatica e l’investigazione digitale che trova soprattutto utilizzo in ambito “penale” perché le prove raccolte servono per dimostrare l’innocenza o la colpevolezza di un sospettato. Pensiamo a quanti dati si possono estrarre da uno smartphone: SMS, chat, chiamate, contatti, geolocalizzazione GPS, collegamento alle celle della rete mobile. Quanti casi si sono risolti con l’investigazione digitale, ad esempio cyberbullismo, frodi web, violenze che quotidianamente i media ci riportano.
L’Ingegneria Forense richiede una specifica competenza tecnica perché il consulente tecnico d’ufficio, fornendo al magistrato una soluzione per le sue conclusioni suffragata dalle scienze ingegneristiche, ne orienta le scelte ed è quindi investito, nel compimento di un servizio alla Giustizia, di importanti responsabilità.
Fondamentale è la sinergia tra ingegneri, avvocati e magistrati con comuni iniziative di formazione continua per favorire una migliore amministrazione della Giustizia e una più diffusa Legalità.
Con riferimento alla formazione, la Commissione intende intraprendere per il 2022 alcune attività. La prima riguarda il tema del contenzioso che può sorgere da una pratica di detrazione fiscale, l’attuale Superbonus 110%, dal recupero di somme indebitamente detratte, in termini di responsabilità e solidarietà tra professionisti. Il contenzioso nelle detrazioni può riguardare aspetti civilistici in tema di responsabilità delle diverse figure coinvolte, aspetti tributari, aspetti penalistici per dichiarazioni mendaci rilasciate da tecnici abilitati, infine aspetti di contenzioso fiscale in caso di ottenimento del beneficio in assenza dei requisiti.