Circolare C.N.I. 658/16

Requisiti per il mantenimento dell’iscrizione dei professionisti antincendio negli elenchi del Ministero dell’Interno – art. 7 D.M. 05.08.11 – criterio di calcolo del quinquennio di riferimento

Con l’allegata circolare il C.N.I. ci inoltra la comunicazione pervenuta dal Capo del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco (DCPREV n. 15614 del 29.12.2015) che stabilisce i criteri per il calcolo della decorrenza del cosiddetto – quinquennio di riferimento -.

Si ricorda, che come previsto dal D.M. 05.08.2011, il 26.08.16 terminerà il primo quinquennio di riferimento per coloro che erano già iscritti agli elenchi alla data di entrata in vigore del DM 05.08.11.
Dopo tale scadenza, per gli iscritti agli elenchi che avranno maturato le 40 ore di aggiornamento obbligatorio decorrerà un nuovo quinquennio; con l’inizio del nuovo quinquennio si azzerano i crediti eventualmente cumulati in eccesso e ricomincerà il calcolo dei crediti formativi.

Viceversa, gli iscritti che non avranno completato l’aggiornamento obbligatorio entro il 26.08.16 saranno temporaneamente sospesi (non è previsto un termine di durata della sospensione) dagli Elenchi del Ministero dell’Interno con l’interdizione all’esercizio delle prestazioni riservate ai professionisti antincendio, pena la segnalazione al Consiglio di Disciplina Territoriale per l’esercizio abusivo della professione.
Gli atti emessi e sottoscritti dai professionisti antincendio in regime di sospensione sono nulli.

Il professionista antincendio sospeso sarà reintegrato negli elenchi a seguito del completamento delle n. 40 ore di aggiornamento obbligatorio, con l’inizio di un nuovo quinquennio di riferimento.

Il CNI sta collaborando con la Direzione centrale dei Vigili del Fuoco per garantire ai professionisti antincendio l’accessibilità diretta all’anagrafe dei crediti formativi tramite il portale Mying e non solo tramite le segreterie degli Ordini.