15 May 2020
Quota d’iscrizione 2019
Quota 2019 e memo modalità di riscossione delle quote di iscrizione all’Ordine
Il Consiglio dell’Ordine ha deliberato per il 2019, nella seduta del 12.12.2018 (tenuto conto anche di quanto deciso nella seduta consiliare del 21.03.2018), le seguenti quote di iscrizione:
– una quota unica di iscrizione all’Ordine pari a € 200,00 a prescindere dal numero di settori di iscrizione,
– una quota di iscrizione pari a € 200,00 per le società tra professionisti,
– una quota ridotta pari a € 50,00 per i laureati da oltre 50 anni.
I giovani neo-laureati per tre anni dall’anno di laurea e fino al compimento dei 35 anni di età (nell’anno del compimento dei 35 anni la quota va pagata intera) sono esonerati totalmente dal pagamento della quota di iscrizione dell’Ordine; quest’ultima condizione viene riconosciuta una tantum, non è pertanto usufruibile nel passaggio da una sezione all’altra dell’Albo o iscrizione contemporanea ad entrambe le sezioni, settori diversi.
La scadenza per il pagamento della quota annuale è fissata per il 28 febbraio 2019.
Ricordiamo che, secondo quanto stabilito dall’art. 5 del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) e dall’art. 15 del D.L. 179/2012 convertito in L. 17 dicembre 2012 n. 221, le Pubbliche Amministrazioni hanno l’obbligo di accettare i pagamenti, dovuti a qualsiasi titolo, anche con l’utilizzo della telematica e della tecnologia dell’informazione e della comunicazione, avvalendosi per le attività di incasso e pagamento dell’infrastruttura tecnologica pubblica di cui all’art. 81 del CAD, resa disponibile dall’agenzia per l’Italia Digitale (AgID). L’AgID, in base ai propri compiti di attuazione del CAD, ha realizzato il progetto PagoPA che impone di conseguire la razionalizzazione ed il contenimento della spesa pubblica attraverso la garanzia di elevati standard di sicurezza e trasparenza delle transazioni.
Ciò premesso le quote di iscrizione all’Ordine, come già accaduto lo scorso anno, saranno riscosse attraverso il suddetto canale che prevede i seguenti passaggi di interesse per gli iscritti:
– Il sistema Pagodigitale (software gestionale dell’Ordine per l’abilitazione ai servizi di pagamento per la Pubblica Amministrazione PagoPA) genera le posizioni debitorie degli iscritti e crea gli avvisi di pagamento per ogni iscritto che saranno inoltrati a mezzo pec e che conterranno tutte le istruzioni del caso (anticipiamo che il sistema PagoPA consentirà di scegliere tra alcuni strumenti disponibili: carta di credito o debito o prepagata, oppure il bonifico bancario nel caso si disponga di un conto corrente presso banche e altri prestatori di servizio di pagamento aderenti all’iniziativa, es. ricevitorie Sisal)
– a pagamento avvenuto da parte dell’iscritto l’Ordine riceve l’accredito della quota sul proprio conto corrente e il flusso di chiusura della posizione debitoria
– l’iscritto può scaricare la ricevuta liberatoria del pagamento effettuato.
L’avviso di pagamento Vi sarà inviato intorno alla metà del prossimo febbraio; invitiamo pertanto gli iscritti a tenere ben monitorata la propria casella pec al fine di provvedere al pagamento nei termini richiesti.
Evidenziamo che il pagamento dovrà essere effettuato esclusivamente con il canale sopra indicato.
Ricordiamo che:
– il mancato pagamento della quota di iscrizione “dà luogo a procedimento disciplinare”. “Coloro che non adempiono al versamento possono essere sospesi dall’esercizio professionale, osservate le forme del procedimento disciplinare” (Artt. 18 – 37 – 50 del R.D. 23.10.1925 n. 2537);
– in caso di mancato pagamento della quota nei termini stabiliti, si ricorrerà al recupero del credito per vie legali, con la corresponsione da parte dell’insolvente della quota, delle spese legali dovute all’avvocato (indicativamente € 70,00) e delle maggiori spese amministrative dovute all’Ordine, quest’ultime quantificate in € 50,00.
Infine, di seguito, il LINK ad una notizia pubblicata lo scorso anno sul nostro sito e che fornisce indicazioni utili per il pagamento della quota con il sistema PagoPA