Quota d’iscrizione

Il Consiglio dell’Ordine stabilisce il contributo annuale dovuto dagli iscritti per il funzionamento dell’Ordine e le modalità di riscossione del contributo medesimo.

La quota di iscrizione è comprensiva anche del contributo per il funzionamento del Consiglio Nazionale degli Ingegneri.

Il resoconto di tutta l’attività economica, cioè il bilancio, viene distribuito e approvato in sede di Assemblea annuale.

Il mancato pagamento della quota di iscrizione “dà luogo a giudizio disciplinare”. “Coloro che non adempiono al versamento possono essere sospesi dall’esercizio professionale, osservate le forme del procedimento disciplinare”

(Artt. 18 – 37 – 50 del R.D. 23.10.1925 n. 2537)

Vi invitiamo al puntuale pagamento della quota di iscrizione, in quanto, come già effettuato negli anni precedenti, in caso di reiterata insolvenza, dopo un primo sollecito si ricorrerà al recupero del credito per vie legali comportando ciò il totale addebito di spese e  interessi legali a carico dell’ingegnere insolvente.

Ricordiamo inoltre che la cancellazione implica la regolarità del pagamento delle quote di iscrizione pregresse e che deve essere formalizzata con apposita domanda pubblicata sul ns. sito.

QUOTE DI ISCRIZIONE PER IL 2014

Il Consiglio dell’Ordine, nella seduta del 27.11.2013, ha deliberato le seguenti quote di iscrizione all’Albo:

•    Euro 170,00 per l’iscrizione ad un solo settore dell’Albo
•    Euro 200,00 per l’iscrizione a due settori dell’Albo
•    Euro 240,00 per l’iscrizione a tutti e tre i settori dell’Albo

Come probabilmente avrete già avuto modo di notare, anche quest’anno, sono stati  mantenuti gli importi dello scorso anno, e in considerazione della perdurante crisi che colpisce in particolare la nostra categoria, il Consiglio dell’Ordine non solo ha riconfermato anche per il 2014 lo stanziamento di due fondi di “solidarietà” introdotti nel 2012, precisamente:

–    Euro 3.000,00 quale “fondo di sostegno maternità”
–    Euro 10.000,00 quale “fondo di sostegno alla professione”

ma ha anche stanziato un nuovo fondo di Euro 30.000,00 a sostegno della formazione continua. Con questo ultimo importo l’Ordine si propone di organizzare (anche tramite il Collegio degli Ingegneri della provincia di Verona) una serie di iniziative formative gratuite o a prezzo calmierato.

Per quanto riguarda i criteri di erogazione dei primi due fondi di solidarietà, le modalità per farne richiesta  si veda a questo link.

Per quanto riguarda l’obbligo di pagamento della quota annuale, si precisa inoltre che restano validi i seguenti casi di esenzione:

–    totale per i laureati da oltre 50 anni;
–    per le nuove iscrizioni 2014 l’esenzione della quota annuale per i neo laureati viene riconosciuta per tre anni dall’anno di laurea, fino al compimento dei 35 anni di età. Questa esenzione viene riconosciuta una tantum, non è pertanto usufruibile nel passaggio da una sezione all’altra dell’Albo o iscrizione contemporanea ad entrambe le sezioni, settori diversi. Per meglio precisare, l’esenzione viene riconosciuta una tantum alla prima iscrizione all’Ordine, ad esempio all’Albo sez. “B”. Nel caso in cui successivamente vengano maturati i titoli per richiedere l’iscrizione all’Albo sez. “A”, non verranno concesse ulteriori esenzioni.
Nel caso di iscrizione ad entrambe le sezioni e a settori diversi delle stesse, la quota sarà pari a quella corrispondente al numero complessivo di settori per cui si chiede l’iscrizione.

La procedura di riscossione è prevista secondo le usuali modalità e cioè con l’invio di un bollettino M.A.V. dalla Banca Prossima .

Non è possibile, come di consueto, effettuare il pagamento a mezzo conto corrente postale.

La scadenza di pagamento della quota è stata fissata al 28 febbraio 2014.

Ricordiamo infine che:

– come di consuetudine, il termine di comunicazione della cancellazione con esenzione della quota di iscrizione 2014 era il 31.12.2013; lo stesso termine era inoltre fissato per la comunicazione (ovviamente da parte dei laureati vecchio ordinamento) di eventuali richieste di cancellazione da settori di non interesse al fine di fruire delle riduzioni di quote sopra evidenziate;