Si riporta comunicazione del Presidente della “Civica Alleanza per un Grande Castelvecchio”, Stefano Dindo a cui questo Ordine aderisce e si invita alla lettura dell’opuscolo illustrativo allegato.

Gentili Aderenti alla Civica Alleanza per un Grande Castelvecchio, circa un anno fa la Civica Alleanza per un Grande Castelvecchio ha presentato il volumetto intitolato “Verso un Grande Castelvecchio”. Provvedo a fornire un aggiornamento su quanto la Civica Alleanza è riuscita ad appurare recentemente, anche perché, come dirò subito, siamo in un momento molto delicato, che richiede la mobilitazione di tutti i cittadini veronesi che auspicano che il Museo di Castelvecchio possa ampliarsi nei locali occupati dal Circolo. A seguito di richiesta di accesso agli atti, infatti, la Civica Alleanza ha potuto acquisire copia dei documenti che riguardano la richiesta avanzata dal Ministero della Difesa di realizzare una foresteria presso il Circolo unificato dell’Esercito di Castelvecchio, consistente in sette stanze con bagno che dovrebbero essere collocate al primo piano del Circolo. Ovviamente ove venisse davvero realizzata questa foresteria, con relativo investimento da parte del Ministero, la prospettiva di ampliare il Museo nei locali del Circolo diverrebbe impraticabile, per molto tempo. Per istruire correttamente la pratica, la Soprintendenza di Verona ha inviato una lettera alla Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio presso il Ministero della Cultura, in cui ha dato conto della ricerca effettuata dalla Civica Alleanza e delle criticità da noi comunicate alla Soprintendenza, ivi incluse, in particolare, le osservazioni che abbiamo svolto, segnalando che la realizzazione delle camere ad uso foresteria sarebbe una trasformazione gravemente impattante sul bene vincolato contrastante con la pubblica funzione, cui dovrebbe essere destinato l’immobile non solo in quanto bene vincolato. Rispondendo ai quesiti sollevati dalla Soprintendenza, la Direzione Generale del Ministero della Cultura ha rilevato che il verbale di consegna del 2016 doveva essere previamente autorizzato anche dal Ministero della Cultura, ma che la necessaria autorizzazione può essere rilasciata, ora per allora, attraverso una richiesta di autorizzazione ex post.

Per quanto riguarda nello specifico la richiesta di autorizzazione per la realizzazione di una foresteria, trascrivo qui di seguito le valutazioni che si leggono nella lettera 29 luglio 2025: “L’art. 20 del D.Lgs. n. 42/2004 stabilisce che i beni culturali non possono essere adibiti ad usi non compatibili con il loro carattere storico o artistico oppure tali da recare pregiudizio alla loro conservazione. Tale valutazione prescinde dalla legittimità dell’uso rispetto ad altre normative di settore (nel caso di specie, la compatibilità della foresteria del Circolo Ufficiali rispetto alla disciplina degli usi governativi). La valutazione di compatibilità riguarda sia i caratteri storico – artistici, tra cui rientrano anche gli aspetti tipologici ed impianto architettonico, sia gli aspetti conservativi, determinati dall’impatto delle trasformazioni sulla materia storica. Per poter autorizzare il cambio di destinazione d’uso e conseguente progetto di trasformazione, nessuna delle due condizioni deve essere disattesa. Meno pregnante sembra, invece, il riferimento alla fruibilità pubblica, che comunque non deve essere garantita in senso assoluto, ma solo “tenuto conto della situazione conseguente alle precedenti destinazioni d’uso”.

Attualmente la pratica è sospesa in attesa della regolarizzazione della concessione dei locali. In sintesi: È indispensabile che la Civica Alleanza e tutti coloro che hanno a cuore la causa dell’ampliamento del nostro Museo si attivino celermente, con la massima energia e professionalità, perché la realizzazione di una foresteria nel Castelvecchio affosserebbe il progetto di ampliare il Museo. La Civica Alleanza si propone di esprimere alla Soprintendenza il proprio parere, per dimostrare che la realizzazione di una foresteria non è compatibile con i criteri indicati dal Dipartimento per la tutela del patrimonio culturale e per condividere anche con il Comune di Verona la documentazione che è riuscita a reperire, con richiesta che anche il Comune si esprima, inviando la propria presa di posizione alla Soprintendenza. Ciascun aderente alla Civica Alleanza è chiamato ad attivarsi, per quanto possibile, per diffondere le informazioni che abbiamo raccolto circa la realizzazione del progetto della foresteria nel Circolo e si renda a disponibile a sottoscrivere una lettera aperta che la Civica Alleanza sta elaborando, indirizzata al Ministro della Difesa e al Ministro della Cultura, da pubblicare sulla stampa locale e diffondere anche a livello nazionale, rendendosi, altresì, disponibile a diventare “ambasciatore del progetto per la realizzazione di un Grande Castelvecchio”, come già si era proposto qualche anno fa.

Con i migliori saluti

Civica Alleanza per un Grande Castelvecchio

Il Presidente – Stefano Dindo