Nuove modalità di compilazione e invio di dichiarazione terre e rocce da scavo

È accessibile dal corrente mese di novembre dalla pagina Terre e rocce da scavo, tema Suolo, del sito internet di ARPAV (http://www.arpa.veneto.it/temi-ambientali/suolo/terre-e-rocce-da-scavo) il nuovo servizio per la compilazione delle dichiarazioni obbligatorie, ai sensi dell’art. 41bis della L. 98/2013, per il riutilizzo delle terre e rocce da scavo prodotte nei cantieri che prevedono scavi movimentazione terra.
L’utente che deve inviare ad ARPAV la dichiarazione dovrà registrarsi utilizzando le funzioni previste dall’applicativo e quindi potrà predisporre la dichiarazione compilando tutti i campi obbligatori presenti nel sistema. Al termine della compilazione la dichiarazione può essere stampata, su file o su carta, e, una volta firmata (digitalmente o su carta – in questo caso va poi scansionata), va inviata come file pdf al nuovo indirizzo PEC terrerocce@pec.arpav.it. 
Il servizio permette di predisporre la dichiarazione sia nel caso del riutilizzo nello stesso cantiere di produzione (autocertificazione da inviare solo al comune) sia nel caso di riutilizzo al di fuori del cantiere di produzione (modelli 1 e 2 da inviare sia ad ARPAV che ai comuni in cui ricadono i siti di produzione e destinazione).
Il nuovo servizio consentirà di visualizzare anche una mappa in cui sono rappresentati tutti i punti in cui sono stati prelevati i campioni di terre e rocce da scavo con i relativi risultati analitici; dalla stessa mappa è possibile anche vedere le unità omogenee per valori di fondo dei metalli pesanti utili per valutare la conformità dei risultati analitici con i limiti normativi.
Per informazioni sul corretto utilizzo dell’applicativo è possibile contattare il Servizio Osservatorio Suolo e Bonifiche (ssu@arpa.veneto.it) per gli aspetti tecnici legati all’applicazione della normativa o il Servizio Informatica e Reti (sier@arpa.veneto.it) per eventuali problemi di natura informatica.